La congiura della pietra nera – Tucker Film
Al cinema
La congiura della pietra nera

Arioso, epico, romantico e avvincente, nella grande tradizione di cappa e spada cinese. Con una grande Michelle Yeoh.

Virgolette
- Ciak -
Sinossi.

Nell’antica Cina, una leggenda ritiene che le reliquie del monaco buddista Bodhi contengano il segreto per ottenere il potere assoluto e dominare il mondo della arti marziali. La Pietra Nera, una congrega di spietati assassini, è da tempo sulle tracce delle reliquie, in lotta con le altre fazioni del mondo criminale.

Dopo anni di battaglie e morte, la killer Xi Yu (Kelly Lin) decide di abbandonare la setta e, alla disperata ricerca di una fuga e di una vita normale, assume la nuova identità di Zeng Jing (Michelle Yeoh), stabilendosi nella capitale e diventando la moglie di un affascinante messaggero. Ma il sanguinario Re della Ruota, il capo della setta, si mette sulle sue tracce e il passato riaffiora presto con tutta la sua ineluttabile violenza. La congiura della pietra nera (Reign Of AssassinsJianyu) è un film d’azione e di arti marziali. Il più bel wuxia dai tempi de La Tigre e il Dragone, ricco di suspense, amore, romanticismo e vendetta. Il gioco delle apparenze e del cambio di identità ricorda Face/Off – Due facce di un assassino diretto da Woo nel 1997.

  • Bio dei registi

Locandina del film

Biografia

- dalla biografia dei registi -
Su Chao-Pin.

Nato a Taipei nel 1970, si forma in ambito scientifico nel campo dell’ingegneria meccanica e in quello dell’interazione uomo-macchina. Si avvicina al mondo dello spettacolo solo nel 1999 quando comincia a lavorare per MTV Mandarin. Nel 2000 scrive il suo primo lungometraggio The Cabbie, con cui si fa notare come uno dei più promettenti sceneggiatori di Taiwan.

John Woo.

Inizia a lavorare nel cinema a Hong Kong sul finire degli anni ‘60. Dirigerà film di gangster epici e romantici entrati come vere leggende nella storia del cinema mondiale: da A Better Tomorrow (1986) a The Killer (1989) e Hard-boiled (1991).