Il grande passo – Tucker Film
Al cinema
Il grande passo

Una commedia lunare che elogia i sognatori.

Virgolette
- MYmovies -
Sinossi.

Da quando a sei anni, in una notte d’estate del 1969, Dario Cavalieri ha visto in diretta le immagini del primo sbarco dell’uomo sulla Luna, non ha mai smesso di volerci andare. ‘Luna Storta’, così lo chiamano in paese, ha dedicato tutta la sua vita a quel sogno impossibile, perché i sogni, come gli disse quella notte suo padre prima di scomparire senza dar più notizie di sé, sono la differenza tra gli esseri umani e gli animali.
Mario Cavalieri gestisce con la madre una sonnolenta ferramenta di quartiere a Roma, fino al giorno in cui la sua svogliatissima esistenza viene sconvolta dallo squillo del telefono. Suo fratello Dario ha causato un incendio ed è finito in prigione. La madre di Dario è morta da anni, il padre ha detto di non poter venire, così Mario si ritrova ad essere l’unico parente che può occuparsi di quel fratello che ha visto una sola volta in vita sua. Mario esita, riflette, dubita, poi decide di partire verso il nord.
I due fratelli, tanto simili fisicamente quanto differenti caratterialmente, si ritroveranno soli di fronte a un’impresa impossibile.

  • Note di regia
  • Bio del regista

Locandina del film

Biografia

- dalla biografia del regista -
Antonio Padovan.

Antonio Padovan nasce nel 1985 a Vittorio Veneto. Il suo primo lungometraggio Finché c’è Prosecco c’è speranza, un giallo tratto dall’omonimo romanzo di Fulvio Ervas, con protagonista Giuseppe Battiston. In Italia il film viene nominato per tre Globi d’Oro e un Nastro D’Argento. Ne Il grande passo, per la prima volta insieme Battiston e Fresi, nel ruolo di due fratelli.