Dedicato a Ozu – Tucker Film
Progetto Ozu
Dedicato a Ozu 11 capolavori restaurati

Per me Ozu è il regista che ha saputo elevare il cinema, la forma d’arte del ventesimo secolo, alla sua massima bellezza. Una bellezza che non può essere imitata né riprodotta.

Virgolette
- Wim Wenders -

12 dicembre 1903: nasce a Tokyo uno dei più grandi e influenti registi della storia del cinema. 12 dicembre 1963: nella stessa città, lo stesso giorno in cui era nato, Ozu Yasujiro lascia il mondo e diventa leggenda. 12 dicembre 2023: la Tucker Film celebra ufficialmente il doppio anniversario. La nascita e la morte di un gigante, sì, ma soprattutto la sua meravigliosa eredità.

Una nuova “dedica a Ozu” in occasione dell'anniversario. Se nel 2015, infatti, la Tucker aveva portato al cinema 6 memorabili restauri in 4K della Shochiku (oltre 25 mila spettatori: 300 proiezioni, 50 città) adesso è il momento di altri 5 titoli, sempre digitalizzati dalla Shochiku.

Assieme a Tarda primavera (1949), Viaggio a Tokyo (1953), Fiori di equinozio (1958), Buon giorno (1959), Tardo autunno (1960) e Il gusto del sakè (1962), ora si aggiungono anche Gallina nel vento (1948), Inizio d’estate (1951), Il sapore del riso al tè verde (1952), Inizio di primavera (1956) e Crepuscolo di Tokyo (1957).

Il “cinema gentile” di Ozu, come lo ha sapientemente definito Kiarostami, narra con delicatezza, ironia e uno stile puro, storie di vita familiare, rivelando una profonda comprensione delle cose umane e un’inimitabile capacità di rappresentarle con tratti essenziali. Essenziali e universali, nonostante sia ritenuto, in patria, “il più giapponese dei registi giapponesi”.

Ozu Yasujiro amava dire di considerarsi un semplice venditore di tofu. Ma il semplice venditore di tofu, studente mediocre e regista geniale, perennemente in equilibrio fra tradizione e modernità, è l’uomo che ha saputo portare il cinema asiatico (e mondiale) ad altezze vertiginose…

  • Bio del regista

Immagine rappresentativa del progetto